Ora di Ottawa

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lunedì 27 gennaio 2020

Pitti Filati 86, successo confermato

Pitti Filati si conferma l'appuntamento più importante per i grandi nomi della moda e per i migliori produttori di maglieria internazionali:
un'edizione segnata dalla crescita su tutti i fronti che ancora una volta esprime la grande ricerca e innovazione dei migliori produttori di filati al mondo, all'avanguardia anche in termini di sostenibilità.
Il numero totale di comoratori ha raggiunto quota 4.400,
il contingente straniero ha agito da motore (+ 3%) con performance positive da Regno Unito, Germania, Russia, Stati Uniti, Giappone, Svizzera e Turchia.
"I commenti e i feedback che abbiamo raccolto da espositori e compratori sono tutti positivi" afferma Raffaello Napoleone, CEO di Pitti Immagine "e descrivono un Pitti Filati in cui il lavoro è stato svolto sugli spalti con grande dinamismo al fine di presentare e studiare le nostre aziende" nuove collezioni, 136 in questa edizione. Come sempre è stato registrato un livello molto alto di ricerca e creatività, una forte consapevolezza delle esigenze del mercato e, allo stesso tempo, dei processi di produzione più sostenibili, una sfera in cui i produttori di filati preminenti sono sempre pionieri.
“È stata una splendida edizione di Pitti Filati anche in termini di numeri e, soprattutto, per quanto riguarda la qualità delle presenze” continua Agostino Poletto, direttore generale “che si esprime al meglio nella lista dei compratori presenti: c'erano tutti i più importanti produttori di maglieria, gli uffici di stile delle grandi maison e i migliori attori della moda globale. Da parte nostra stiamo cercando di rendere la fiera sempre più entusiasmante e piena di input, e stiamo anche lavorando sugli aspetti legati alla produzione, alle nuove tendenze e ai servizi di mercato.
Il Regno Unito è stato confermato in testa alla classifica dei primi 15 paesi stranieri, seguito da Francia, Germania, Russia, Stati Uniti, Svizzera, Giappone, Turchia, Spagna, Cina, Paesi Bassi, Svezia, Belgio, Corea del Sud e Danimarca.
Pitti Filati 86 (Firenze, 22-24 gennaio 2020) ha registrato un leggero aumento di presenze sia per l'Italia che per i mercati internazionali. Tra gli acquirenti stranieri (circa 1.800, + 3%), le migliori performance sono arrivate da Regno Unito, Germania, Russia, Stati Uniti, Giappone, Svizzera e Turchia.
Complessivamente, circa 4.400 acquirenti hanno partecipato da oltre 50 paesi stranieri.
Nicoletta Curradi


. Nicoletta Curradi Nicoletta Curradi 

mercoledì 22 gennaio 2020

Pitti Bimbo 90 all'insegna della sostenibilità


Un momento della sfilata de Il gufo



Moda internazionale per bambini e stili di vita per bambini insieme a Pitti Bimbo 90 per rispondere in modo creativo alle complessità del mercato.
Grande qualità e internazionalità tra i compratori arrivati per un'edizione caratterizzata da ricerca   e attenzione agli argomenti focalizzati sull'ambiente e sulla sostenibilità
"Pitti Bimbo è diventato il portavoce di un'industria che vuole rispondere con creatività, innovazione e massima qualità in termini di offerta di moda e lifestyle per bambini, a una fase economica complessa", afferma Raffaello Napoleone, CEO di Pitti Immagine. “La prima cosa che mi ha colpito quando sono entrato nei padiglioni e nelle varie sezioni è stata soprattutto l'enorme quantità di lavoro svolto dagli espositori - ce ne sono stati oltre 550 in questa edizione - per quanto riguarda la creatività espressa dalle loro nuove collezioni che mostrano un crescente interesse non solo nella ricerca e nelle tendenze della moda più innovative, ma anche nei temi più caldi del mondo di oggi, a partire dal rispetto per l'ambiente e dai processi di produzione sostenibili: nei metodi di presentazione adottati, nel eventi e nel discorso con gli acquirenti e la stampa in visita, nei nuovi progetti che sono stati effettivamente lanciati a Firenze. Un dinamismo e il desiderio di un approccio concreto sono stati registrati dai compratori internazionali che abbiamo incontrato negli ultimi giorni, tra cui le boutique più influenti, i grandi magazzini e le piattaforme di e-commerce, tutti nomi di altissima qualità, secondo i nostri espositori. ”
I dati sulle presenze finali per questa edizione (Firenze, 16-18 gennaio 2020) hanno mostrato che il numero di compratori ha quasi raggiunto quota 5.900 - un calo lieve e fisiologico rispetto a un anno fa, che è stato fortemente influenzato dai risultati per i compratori italiani. Per quanto riguarda i mercati esteri, vi sono state importanti conferme dai numeri per Russia (che è ancora una volta il principale mercato di riferimento della fiera), Francia e Turchia, e performance positive per gli acquirenti di Stati Uniti, Cina, Ucraina e Emirati Arabi Uniti. Complessivamente il numero di visitatori ha nuovamente raggiunto il totale di 10.000.
La classifica dei primi 15 mercati di Pitti Bimbo ha visto la Russia tornare in testa, seguita da Spagna, Regno Unito, Germania, Turchia, Ucraina, Francia, Cina, Belgio, Paesi Bassi, Grecia, Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone e Polonia 


Nicoletta Curradi

venerdì 17 gennaio 2020

Moda junior in primo piano a Pitti Bimbo 90



Sempre un cospicuo numero i marchi presenti a Pitti Bimbo. Per la 90esima edizione in Fortezza da Basso sono stati  ben 553. Alta la percentuale di label straniere, in tutto 356, ossia il 64% del totale. Tra gli eventi in programma spicca la sfilata di Monnalisa. La Stazione Leopolda è stata una location sorprendente, con una scenografia che ha omaggiato il circo e il fascino irresistibile che esercita sui bambini.

In passerella, celata da un effetto tendone, ha sfilato una selezione di outfit iconici della collezione autunno inverno 2020-2021 davanti a 500 invitati tra i quali, influencer, stampa e addetti ai lavori. L'evento si è tenuto giovedi 16 gennaio. In prima fila, la fashion icon Natasha Poly: sua figlia Aleksandra eera infatti in passerella.

Le collezioni Monnalisa erano esposte in Fortezza da Basso, nella stupenda cornice della Sala delle Colonne, al piano terra dei Quartieri Monumentali. Il salone di oltre 300 mq con le sue scenografiche altezze, ha consentito una bella lettura dell’ampia collezione Monnalisa, compresa la nuova linea Athleisure e il top di gamma Chic e Couture, i raffinati mobili e complementi d’arredo della linea Living by Savio Firmino e la linea Skincare recentemente lanciata.
La nuova linea
Monnalisa lancia per l'autunno inverno prossimi, una linea irresistibile, l’Athleisure, una nuova comodità fatta di stile vintage e capi sportivi.

Una linea completa femminile e maschile, pensata con capi coordinati che strizzano l’occhio al passato, giacche antivento packable, felpe cropped, calze in spugna molto glam e set per la palestra. Tocchi nostalgici, ma realizzati con tessuti di nuova generazione. Blu pavone, perla, garofano e nero, capi per il guardaroba della sorellina – acceso con fiori tropicali – speculari per il maschietto, ma in versione lettering. Per entrambi, bande verticali in brillanti colori bandiera. Per lei pantaloni tecnici a zampa, top bra in jersey, leziosa antivento. Per lui, calzoncini tecnici con pantatight incorporati da abbinare con t-shirt modello football, con tanto di gilet da jogger.



Altro bell'evento quello alla, Menagere per Petit Bateau e Treedom.

Petit Bateau, storica maison francese di abbigliamento e intimo per l’infanzia e Treedom, l’unica piattaforma web al mondo per la piantumazione a distanza di alberi, si uniscono per propongono un’iniziativa concreta di sostenibilità ambientale e sociale,  presentata in occasione della novantesima edizione di Pitti Bimbo a Firenze.
La condivisione di valori comuni, l’attenzione per l’ambiente attraverso piccoli gesti accessibili a tutti, hanno reso questa collaborazione del tutto naturale. Un’iniziativa di grande levatura che avrà risonanza su tutto il territorio nazionale italiano e non solo e che favorirà l’approccio alle tematiche green, valorizzando l’awareness aziendale e definendo una chiara presa di posizione verso il futuro.
Petit Bateau, da gennaio 2020, proporrà nelle sue boutique e negozi diretti, un kit nascita esclusivo in cotone organico con il cui acquisto sarà compresa la messa a dimora di una specie arborea nell’ambito dei progetti agroforestali di Treedom. Con il gift sarà possibile associare il nome di un bambino a un albero, un messaggio forte che lo farà crescere con una speciale sensibilità nei confronti della natura. Si ritiene che infatti ci sia una particolare sinergia tra la piantumazione di un albero e una delle più importanti fasi della vita, la prima: la nascita di un bambino. È un dato di fatto che esiste un legame tra neonato e un piccolo albero, entrambi hanno bisogno di cure ed è un piacere vederli crescere producendo i loro frutti che rappresentano il nostro futuro.
Il progetto vuole così celebrare la scelta del brand di realizzare, a partire dallo stesso anno, il 100% della collezione Newborn in cotone biologico. Dietro questa cifra c'è un impegno a lungo termine e una vera sfida: conciliare l'attenzione per l'ambiente con i requisiti di alta qualità. L'agricoltura biologica del cotone infatti ottimizza l'uso dell'acqua e preserva la qualità del suolo, la biodiversità e la salute degli agricoltori locali in una visione integrata di  benessere. 
Del resto Petit Bateau ha sempre avuto a cuore l'ambiente e la natura nella responsabilità di creare abiti progettati in modo intelligente, fatti per durare e tramandare e nell'impegno per la tutela della salute dei bambini. Questo si riflette nella scelta rigorosa dell'Oeko-Tex Standard 100 Label sin dal 2006.
Piantare un albero nel nostro momento storico, dunque, non rappresenta solo un gesto fine a sé stesso, ma collegarlo alla nascita può essere un messaggio forte di consapevolezza nonché un simbolo di come l'azienda si stia attivando per salvaguardare il pianeta. Su queste basi comuni, l’affidamento a Treedom trova la perfetta realizzazione, celebrando l’amore per il nostro pianeta e sensibilizzando le nuove generazioni

Treedom è l’unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online.
Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010 a Firenze, sono stati piantati più di 700.000 alberi in Africa, America, Asia e Italia. Tutti gli alberi vengono piantati direttamente da contadini locali e contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici. Ogni albero di Treedom ha una pagina online, viene geolocalizzato e fotografato, può essere custodito o regalato virtualmente a terzi. Grazie a queste caratteristiche, l’albero di Treedom coinvolge le persone in modo positivo e crea un legame emozionale che dura nel tempo                                              
Petit Bateau, nata nel 1893 in Francia , nella regione della Champagne-Ardenne, è il marchio preferito dagli amanti del comfort in puro cotone di qualsiasi età. Petit Bateau sente la responsabilità di proteggere la Terra per i bambini di oggi e di domani.



Suggestiva  la sfilata Il Gufo FW20: piccoli grandi manifestanti sono  entrati in  scena sventolando cartelli che riportano a chiare lettere i principi di un regno nuovo: “la nobiltà sta in ciò che fai”, “la tua arma sarà la gentilezza”, “Madre Natura è la nostra regina”.
Atmosfere scozzesi e riferimenti collegiali sono i leitmotiv dei look di apertura della sfilata: giacca in technowool Principe di Galles per lui, da abbinare ad una felpa bordeaux con stemma araldico stampato a contrasto sul retro e pantalone blu notte. Per lei maxi cappa in lana damier verde e blu con frange, sciarpa e gonna coordinata, da portare con un dolcevita blu notte in cachemire.
È biologico e certificato il cotone della maglia con un imbronciato cane “regale” ad intarsio che si abbina ad un pantalone in technowool check e piumino rosso.
Preziose lavorazioni arricchiscono anche i capi più daily: maglie a righe con “fiori pouf” realizzati a mano, da portare su ironiche gonne di ovatta trapuntata a losanghe e scultorei bordi in piuma. E ancora ricami sulle felpe da bambino e sui colletti delle camicie femminili.
Palette colori versatile ma con twist: il blu, il grigio e il verde biliardo incontrano il giallo caramello, il bordeaux e il rosso.
Il tempo corre veloce, come le nuvole al Nord Europa, e l’ora del the è già scoccata.
Le manifatture aubusson sono d’ispirazione per il cappotto a fiori da bambina con collo in ecopelliccia, adagiato su un maglione dusty pink con filo di lurex e pantalone culotte in morbidissimo velluto grigio.
Effortless chic il look composto da una luccicante salopette in velluto e filo di lurex su camicia a fiori in morbida viscosa, da portare con giacca in fake fur rosa aurora e pantofola beige con fiore in ecopelliccia.

A fare da controcanto ai caldi interni, la natura più selvaggia e incontaminata: gli Highlands, dolci altipiani scozzesi, aspettano solo di essere esplorati. Pedule, sneakers o stivaletti ai piedi sono essenziali per affrontare le avventure en plein air.
Le tonalità del verde tiglio e oliva si mescolano ora al terracotta, al caramello e al beige.
Per lui, surchemise in pied de poule su felpa con grafica equestre ricamata. Il pantalone ultramoderno è invece in microfibra foderata di jersey.
Gonna a portafoglio in pied de poule per lei, da abbinare a un maglione in lana tonalità roccia, con applicazioni e ricami floreali realizzati a mano, scaldato da un leggero piumino lungo e svasato color terracotta.
Parata finale, acme della sfilata, un susseguirsi di look chic e ricercati: smoking in velluto blu per lui e voluminoso abito a balze di tulle plissé per lei e sul corpetto ricami gioiello realizzati a mano. E ancora, tonalità brillante per l’abito in Mikado fucsia costellato da bagliori di filo di lurex, perline, baguettes e Swarovski, preziosamente ricamate a mano… per una perfetta “regina di cuore”!

Nicoletta Curradi

mercoledì 15 gennaio 2020

Stenstroms e Plaza Uomo a Pitti Uomo 97


Una storia di qualità senza compromessi,  questa è la storia di Stenströms che ha partecipato al recente Pitti Uomo 97 e all'affollato, elegante cocktail con Plaza Uomo International a Palazzo Budini Gattai a Firenze. 




La storia di Stenströms iniziò nel 1899 quando il sarto svedese August Stenström si ritrovò sopraffatto dagli ordini. La sua reputazione di eccezionale designer di camicie si era diffusa in città. Tutti gli uomini elegantemente vestiti di Helsingborg volevano uno dei suoi capolavori e Stenström trovò difficile tenere il passo. Per soddisfare le esigenze dei suoi sofisticati clienti, decise di costruire una fabbrica di camicie. Sotto la stretta supervisione di Stenströms, ora plsi poteva produrre  un numero maggiore di camicie di qualità.

Con il tempo, i suoi affari prosperarono e la notizia si sparse in lungo e in largo. Sempre più persone hanno scoperto gli indumenti di Stenströms, ad es. molti dei capitani di mare ben equipaggiati ed esigenti che navigarono attraverso il porto di Helsingborg. Ritornando nei loro paesi di origine vestiti con abiti eleganti di Stenströms, inconsapevolmente lo hanno aiutato a diventare un esportatore globale. Oggi Stenströms è rinomata a livello internazionale per la sua intatta qualità. Utilizzando solo i migliori tessuti e finiture, si realizza abbigliamento classico e contemporaneo. La perfetta vestibilità e sensibilità basate su 120 anni di artigianato sostenibile.



Portare il passato nel futuro

Tutti i capi sono un omaggio all'integrità e alla conoscenza del sarto August Stenström. Ogni giorno si cerca di essere all'altezza dei suoi standard di qualità senza compromessi. Per fare ciò, vengono utilizzati solo i tessuti più pregiati del mondo e ogni dettaglio del design è modellato alla perfezione. La sartoria innovativa unita a tagli classici e nuove idee danno il risultato sostenibile desiderato: capi in grado di resistere sia al tempo che all'utilizzo, nonché alle tendenze fluttuanti. Questa storia di competenze  porterà nel futuro. Moda senza tempo per i prossimi 120 anni.





Nicoletta Curradi 
Fabrizio Del Bimbo 

sabato 11 gennaio 2020

Petit Bateau e Treedom insieme per la natura





Petit Bateau, storica maison francese di abbigliamento e intimo per l’infanzia e Treedom, l’unica piattaforma web al mondo per la piantumazione a distanza di alberi, si uniscono per promuovere la cultura del verde con un’iniziativa concreta di sostenibilità ambientale e sociale, che verrà presentata in occasione della novantesima edizione di Pitti Bimbo a Firenze.
La condivisione di valori comuni, l’attenzione per l’ambiente attraverso piccoli gesti accessibili a tutti, hanno reso questa collaborazione del tutto naturale. Un’iniziativa di grande levatura che avrà risonanza su tutto il territorio nazionale e non solo e che favorirà l’approccio alle tematiche green, valorizzando l’awareness aziendale e definendo una chiara presa di posizione verso il futuro.
Petit Bateau, a partire da gennaio 2020, proporrà nelle sue boutique e negozi diretti, un kit nascita esclusivo in cotone organico con il cui acquisto sarà compresa la messa a dimora di una specie arborea nell’ambito dei progetti agroforestali di Treedom. Con il gift sarà possibile associare il nome di un bambino a un albero, un messaggio forte che lo farà crescere con una speciale sensibilità nei confronti della natura. Crediamo infatti ci sia una particolare sinergia tra la piantumazione di un albero e una delle più importanti fasi della vita, la prima: la nascita di un bambino. È un dato di fatto che esiste un legame tra neonato e un piccolo albero, entrambi hanno bisogno di cure ed è un piacere vederli crescere producendo i loro frutti che rappresentano il nostro futuro. 
Il progetto vuole così celebrare la scelta del brand di realizzare, a partire dallo stesso anno, il 100% della collezione Newborn in cotone biologico. Dietro questa cifra c'è un impegno a lungo termine e una vera sfida: conciliare l'attenzione per l'ambiente con i requisiti di alta qualità di Petit Bateau. L'agricoltura biologica del cotone infatti ottimizza l'uso dell'acqua e preserva la qualità del suolo, la biodiversità e la salute degli agricoltori locali in una visione integrata di well-being.
Del resto Petit Bateau ha sempre avuto a cuore l'ambiente e la natura nella responsabilità di creare abiti progettati in modo intelligente, fatti per durare e tramandare e nell'impegno per la tutela della salute dei bambini. Questo si riflette nella scelta rigorosa dell'Oeko-Tex Standard 100 Label sin dal 2006. 
Piantare un albero nel nostro momento storico, dunque, non rappresenta solo un gesto fine a sé stesso, ma collegarlo alla nascita può essere un messaggio forte di consapevolezza nonché un simbolo di come l'azienda si stia attivando per salvaguardare il pianeta. Su queste basi comuni, l’affidamento a Treedom trova la perfetta realizzazione, celebrando l’amore per il nostro Pianeta e sensibilizzando le nuove generazioni.



TREEDOM
Treedom è l’unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online.
Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010 a Firenze, sono stati piantati più di 700.000 alberi in Africa, America Latina, Asia e Italia. Tutti gli alberi vengono piantati direttamente da contadini locali e contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici. Grazie a tale business model, Treedom fa parte dal 2014 delle Certified B Corporations, il network di imprese che si contraddistinguono per elevate performance ambientali e sociali. Ogni albero di Treedom ha una pagina online, viene geolocalizzato e fotografato, può essere custodito o regalato virtualmente a terzi. Grazie a queste caratteristiche, l’albero di Treedom coinvolge le persone in modo positivo e crea un legame emozionale che dura nel tempo.
PETIT BATEAU                                               
Petit Bateau nasce nel 1893 a Troyes, nella regione della Champagne-Ardenne. E’ il marchio preferito dagli amanti del comfort in puro cotone di qualsiasi età, la griffe delle piccole culotte e delle t-shirt a righe che è diventata il punto di riferimento di uno stile comodo multigenerazionale per bebè, bambini, uomo e donna, in tutto il mondo. Materiali di qualità dalla grande morbidezza e taglio impeccabile che sopravvivono al passare delle stagioni: i capi Petit Bateau ci avvolgono nei momenti importanti della nostra vita e ci ricordano quella parte di infanzia che ha permesso a ciascuno di noi di diventare adulto. L'azienda si impegna ogni giorno ad una politica di sviluppo sostenibile in tutte le fasi di fabbricazione attraverso il risparmio dell’acqua e dell’energia, l’utilizzo di coloranti atossici e imballaggi biodegradabili, il riciclaggio dei rifiuti per un impatto ambientale minimo. Petit Bateau, la sua responsabilità di proteggere la Terra per i bambini di oggi e di domani.


Fabrizio Del Bimbo
Nicoletta Curradi

giovedì 9 gennaio 2020

Pitti Uomo 97 e I suoi eventi



Pitti Uomo è sempre una vetrina molto ambita, che  anche quest'anno  non ha deluso. 

Il  Maestro Profumiere Sileno Cheloni è stato presente per la prima volta a Pitti Uomo, al piano inferiore del padiglione   centrale,   con  uno

strumento innovativo che prevede la creazione di infinite personalizzazioni olfattive, la vera Bespoke Experience nel mondo della profumeria: Il Profumoir.

Sempre in occasione di Pitti Uomo, il 6 Gennaio 2020, si è tenuto il vernissage della nuova OL’Factory in Via San Niccolò 95R. Il termine OL’Factory, dal latino olere e facere, annusare e fare, è l’origine del termine inglese Olfactory. Lo spazio è un punto di incontro per apprezzare profumi e materie prime pregiate, ma anche per vivere le esperienze olfattive come ad esempio comporre un profumo personalizzato. Il “facere” è anche un concetto alchemico che vedecome simbolo l’ape ,sempre indaffarata nella creazione dell’opera.



Il Maestro Profumiere Sileno Cheloni ha presentato il suo nuovo profumo SATANEL.

Dal nome dell’angelo prediletto di Dio che dopo la sua caduta viene allontanato dal paradiso diventando Satana.

SATANEL è un Extrait de Parfum con un carattere intensamente deciso che viene sprigionato dalle note olfattive di Rosa Bulgara, Frankincense, Zafferano e Oud. Sofisticata, potente, calda e profonda, prende ispirazione dalla raffinatezza e dal calore di lungo caftano in velluto rosso Per Sileno Cheloni è stata anche l’occasione di mostrare la nuova bottiglia della griffe ideata
prendendo spunto da un oggetto che veniva utilizzato all’origine della profumeria. Ha la forma

dell’ampolla alchemica che veniva utilizzata in epoca medicea per conservare i veleni, rivisitata in chiave contemporanea ed elegante.




Fiskars, l'iconico marchio finlandese famoso in tutto il mondo, noto per gli strumenti di alta qualità per la casa e il giardino - si unisce alla moda e al designer tessile. 

Maria Korkeila lancia la sua prima collezione di abbigliamento e accessori progettata per il giardinaggio e l'esplorazione urbana.

Moda e funzionalità contemporanee vanno di pari passo con la nuova capsule collection Fiskars by Maria Korkeila, caratterizzata da moderni capi d'abbigliamento da giardino radicati al design nordico di Fiskars.

"Come per tutto il design Fiskars, la base della collezione è quella di fornire prodotti innovativi e progettati appositamente che incoraggiano la creatività di tutti i giorni", commenta Marika Orkamo, SVP, Brand e Marketing di Fiskars.

La collezione unisex da lavoro-incontra-streetwear presenta 11 stili must-have, che vanno dall'abbigliamento modulare a borse e accessori multifunzionali. I pezzi versatili includono una giacca con tasche a prova di pugnalata, orlo, cappuccio e maniche staccabili e una cintura per attrezzi che può essere convertita in un moderno marsupio, donando un significato completamente nuovo di abbigliamento da giardino urbano.

Realizzata con materiali organici e riciclati e pelle vegana, la collezione mette in mostra modelli audaci e ispirati alla natura in una combinazione di colori realistici simile alle iconiche forbici Fiskars con manico arancione.

"Tutti i prodotti Fiskars sono moderni secondo la tradizione", afferma la designer Maria Korkeila. "Questo è il DNA del design che volevo portare anche nella capsule collection".

La collezione sarà disponibile online su fiskars.com in alcuni mercati europei e gli Stati Uniti a partire da agosto 2020.

Dal 1649, Fiskars è stato guidato dai principi di alta qualità, funzionalità e design sostenibile. Oggi siamo uno dei principali marchi di giardinaggio e pentole al mondo, ispirando un quotidiano più creativo.

L'emergente designer finlandese Maria Korkeila reinventa l'estetica punk artigianale: seguendo le tradizioni della decostruzione e del fai-da-te, Korkeila propone una visione in cui trame, stampe e colori ricchi incontrano devianza e sensibilità. Formata  all'Università di Aalto, finalista del Festival internazionale de Mode et de Photographie à Hyères e vincitrice del premio Chiapparelli nel 2017, Korkeila ora lavora come designer di moda e tessile a Parigi  e Helsinki. 



Regenesi è stata invitata a prendere parte a Pitti Uomo 97 . Per la prima volta uno spazio all'interno del Lyceum  è diventato “un luogo delle idee” per le nuove frontiere dell’eco-design e Regenesi non poteva mancare con i suoi progetti di moda circolare.

Per l’occasione, sono state presentate due collezioni in anteprima mondiale:

RE-FLAG

Collezione nata in collaborazione con Michela Gattermayer - giornalista conosciuta per il suo approccio controcorrente che riesce sempre  intercettare i gusti e anticipare le tendenze - formata da borse douffle, shopper e postina. Proposte unisex nate da una interpretazione contemporanea ed elegante di un tessuto rigenerato al 100% e proveniente dal riciclo di bottiglie di plastica. Un progetto ambizioso e audace, in pieno stile Regenesi.

RIGENERA I TUOI JEANS

Una collezione che mette al centro il retailer e la sua relazione con i propri clienti. Attraverso la collezione “rigenera i tuoi jeans”, ogni cliente potrà riportare in negozio i propri jeans usati e vederli trasformati in un nuovo accessorio, potendo scegliere fra diversi modelli di borse, uno zaino, un marsupio e una cintura.



Firenze si tinge dell’iconico Blu Balestra con l'inaugurazione di Celeblueation, la mostra  antologica di Renato Balestra, che rende omaggio al talento creativo di una delle più prestigiose firme della moda italiana nel mondo, e che gode del patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.

In occasione di “Pitti Immagine Uomo 97” la mostra approda nella suggestiva sede della Fondazione Zeffirelli, a Firenze, la cui facciata per l’occasione sarà illuminata di blu. 

Da parte sua Pippo Zeffirelli, Presidente della Fondazione intitolata al Maestro Franco, afferma che «Ospitare Renato Balestra all’interno della nostra Fondazione è per noi un enorme piacere. Zeffirelli lo ha sempre stimato sia come amico, sia come uomo di talento. Col suo lavoro ha fatto sognare e ha vestito milioni di donne in tutto il mondo. Un vero talento tutto italiano. Invito fiorentini e tutti gli appassionati di moda a rendere omaggio a questo nostro artista».
Le novità di Celeblueation a Firenze

Prodotta da Armando Fusco e fortemente voluta da Pippo Zeffirelli, la mostra che prosegue fino al 2 febbraio 2020 vede protagonisti circa 300 pezzi tra bozzetti, disegni e abiti, testimonianze di un percorso che evidenzia l’evoluzione dello stile di Renato Balestra durante una lunga carriera costellata di successi. Si tratta di un’esposizione ampliata, rispetto alle precedenti tappe, che si offre in un allestimento site specific nella cosiddetta Sala della Musica  e che comprende anche un’inedita selezione di pezzi che attestano gli esordi, quando ancora lo stilista adottava un'espressione pittorica per dare vita alle sue creazioni.




Il Tepidarium di Giacomo Roster, all’interno del Giardino dell’Orticoltura, è tra i luoghi più suggestivi della Firenze insolita, quella città di fine XIX secolo di cui si innamoravano i rampolli europei nei loro grand tour e che oggi, lentamente, emerge trovando nuova dignità di fianco alle glorie del Rinascimento. L’8 gennaio è  stato Sergio Tacchini ad accendere i riflettori sotto le sue grandi volte, con un evento speciale di Pitti Uomo che celebra, insieme, la storia del marchio, fresco di un cinquantesimo compleanno, e il recentissimo restyling affidato a Dao-Yi Chow.

Nicoletta Curradi

venerdì 3 gennaio 2020

Love is in the hat con Doria 1905 a Pitti Uomo 97


PITTI IMMAGINE UOMO 97

7-10 gennaio 2020
Padiglione Centrale
Piano Attico
Stand E/3


LOVE IS IN THE HAT 
Twenties Crazy Rhythms

Al ritmo dello sbuffo del vapore, al suono del rullio sulle rotaie, al ritmo veloce e coinvolgente di un viaggio nel tempo




Per celebrare l’arrivo degli Anni Venti del Terzo Millennio, Doria 1905 intraprende un nuovo viaggio attraverso il tempo e le emozioni della memoria, ripercorrendo quelli che furono gli anni dell’affermarsi del marchio all’inizio del ‘900.
Come ormai di consueto, Doria 1905 esprime la sua anima più autentica attraverso il suo personale modo di viaggiare, “a cappello”, con spirito d’avventura e di scoperta.
Gli Anni Venti del 900 e gli Anni Venti del nuovo millennio dialogano in un immaginario incontro, interpretati nella collezione mediante lo stile unico e riconoscibile “doriano” con materiali e forme che seguono una naturale evoluzione, tra heritage e innovazione.

Lo stile classico viene rivisitato dalle suggestioni e dalle trasformazioni del presente, mantenendo tuttavia intatti i valori sartoriali, arricchiti dalla costante ricerca e innovazione dell’utilizzo di materiali di avanguardia tecnica.

Anche le Doria bags, progettate per i traveller-addicted, adottano un nuovo materiale morbido e piacevole al tatto, che ricorda il tocco piacevole delle sete di inizio '900.

La “mission” di Doria1905 “Handmade Passion” consiste proprio nell’impegno a cogliere le emozioni che non hanno tempo e di comunicarle a suo modo, con passione e artigianalità, tramite prodotti senza tempo.

#loveisinthehat #hats #fw20 #handmadepassion #hatlovers #journey #pu97

Nicoletta Curradi

Aò TuscanyHall The Black Blues Brothers e il Gran Gala du Cirque

Al TuscanyHall di Firenze il 2020 inizia con
la musica, la magia e le acrobazie di


The Black Blues Brothers
Venerdì 3 e sabato 4 gennaio 2020 ore 21
e
Gran Gala du Cirque
Domenica 5 ore 20,45 e lunedì 6 gennaio 2020 ore 18
 


Cinque acrobati con l’Africa nel sangue e i Blues Brothers nel cuore, e un Gran Gala con le stelle internazionali del nuovo circo.

Al TuscanyHall di Firenze il 2020 prende il via con la musica, la magia e le acrobazie dei Black Blues Brothers (venerdì 3 e sabato 4 gennaio alle ore 21) e il Gran Gala du Cirque (domenica 5 ore 20,45 e lunedì 6 gennaio ore 18), due spettacoli che approdano nel capoluogo toscano dopo aver entusiasmato il pubblico di mezzo mondo.

I biglietti (posti numerati da 28 a 52 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it.   





 

THE BLACK BLUES BROTHERS (3 e 4 gennaio)
Il tributo comico musicale acrobatico al celebre film, salutato da Franco Cordelli sul Corriere della Sera come “la scintillante impresa dei magnifici cinque”, applaudito nell’ultima edizione del Fringe Festival di Edimburgo da oltre 12.000 spettatori, ha superato 500 date in Europa con oltre 250.000 spettatori.
Tra circo contemporaneo e commedia musicale, questo show di teatro acrobatico nasce dalla fantasia di Alexander Sunny (produttore e curatore di speciali Tv sul Cirque du Soleil).
In un locale stile Cotton Club, sulle note rhythm’n’blues di una radio d’epoca, i cinque Black Blues Brothers si trasformano in equilibristi, sbandieratori saltatori e giocolieri col fuoco. Ogni oggetto di scena (sedie, tavoli, appendiabiti, vasi e persino specchi) diventa uno strumento per acrobazie m
Cinque acrobati con l’Africa nel sangue e i Blues Brothers nel cuore, e un Gran Gala con le stelle internazionali del nuovo circo.

Al TuscanyHall di Firenze il 2020 prende il via con la musica, la magia e le acrobazie dei Black Blues Brothers (venerdì 3 e sabato 4 gennaio alle ore 21) e il Gran Gala du Cirque (domenica 5 ore 20,45 e lunedì 6 gennaio ore 18), due spettacoli che approdano nel capoluogo toscano dopo aver entusiasmato il pubblico di mezzo mondo.

I biglietti (posti numerati da 28 a 52 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it

THE BLACK BLUES BROTHERS (3 e 4 gennaio)
Il tributo comico musicale acrobatico al celebre film, salutato da Franco Cordelli sul Corriere della Sera come “la scintillante impresa dei magnifici cinque”, applaudito nell’ultima edizione del Fringe Festival di Edimburgo da oltre 12.000 spettatori, ha superato 500 date in Europa con oltre 250.000 spettatori.
Tra circo contemporaneo e commedia musicale, questo show di teatro acrobatico nasce dalla fantasia di Alexander Sunny (produttore e curatore di speciali Tv sul Cirque du Soleil).
In un locale stile Cotton Club, sulle note rhythm’n’blues di una radio d’epoca, i cinque Black Blues Brothers si trasformano in equilibristi, sbandieratori saltatori e giocolieri col fuoco. Ogni oggetto di scena (sedie, tavoli, appendiabiti, vasi e persino specchi) diventa uno strumento per acrobazie mozzafiato inserite in gag esilaranti, spassose sfide di ballo e coinvolgimento costante del pubblico. Con la travolgente colonna sonora del leggendario film di John Landis, i Black Blues Brothers fanno rivivere uno dei più grandi miti pop dei nostri tempi a colpi di piramidi umane, limbo col fuoco, salti acrobatici con la corda e in due cerchi. Una performance dinamica e piena di energia che ha incantato anche il pubblico della celebre trasmissione francese Le plus grand cabaret du Monde e di Tú Sí Que Vales Italia.
I Black Blues Brothers provengono da Sarakasi, un trust di circo sociale con sede a Nairobi in Kenya, fondato dall'alto funzionario ONU Rudy van Dijck per aiutare i giovani delle bidonville a superare le situazioni di disagio in cui vivono. Per questo loro impegno, i Black Blues Brothers sono stati invitati ad esibirsi per Papa Francesco durante il Giubileo dello Spettacolo Popolare, un emozionante riconoscimento alla loro bravura oltre che all'attività di solidarietà che svolgono da anni nell’Africa centrale.










GRAN GALA DU CIRQUE (5 e 6 gennaio)
Tra la suspense del circo classico e il fascino della danza contemporanea, il Gran Gala du Cirque porta al TuscanyHall uno show che vede in scena le stelle internazionali del nuovo panorama circense, con artisti provenienti da Cirque du Soleil, London Royal Albert Hall, Lido de Paris, Moulin Rouge e Crazy Horse Paris, Caesar’s Palace Las Vegas, Festival del Circo di Monte Carlo, Wintergarten Varieté Berlin, Ringling-Barnum-Bailey Circus (Usa), Big Apple Circus (New York), Bolshoi Circus (Mosca), Circus Roncalli (Germania), Circo Nazionale Svizzero Knie, Spoleto Festival, World Theatre (Singapore), Sidney Opera House, New Victory Theatre (Broadway).
Un format di spettacolo unico e originale, applaudito da oltre 30.000 spettatori, che nasce da un’idea di Raffaele De Ritis (regista e critico circense) e Alessandro Serena (professore di Storia dello spettacolo circense e di strada all'Università di Milano).
Nel ricco cast internazionale Tim Kriegler, danzatore aereo, premiato al Festival du Cirque de Demain di Parigi; Francisco Rojas, acrobata di straordinario talento le cui evoluzioni con


 Nicoletta Curradi 
Fabrizio Del Bimbola ruota Cyr richiamano la perfetta immagine leonardesca dell'uomo vitruviano; gli statuari Golden Power, dal corpo dorato, esaltazione della forza e della potenza umana; Olga Golubeva, ballerina formata alla scuola russa protagonista di un poetico quadro aereo intorno ad un magico lampione volante; la comicità surreale e stralunata dei Lucchettino, laureati a Parigi con il Mandrake d’Oro, Premio Oscar mondiale dell’illusionismo, definiti dal quotidiano Le Figaro “gli Stanlio e Ollio italiani”; l’eterea danzatrice Katlin Vassileva, con una intensa performance che sfida la forza di gravità ed un intrigante numero con gli hula hop; il sorprendente contorsionista Andrey Romanovsky, dotato di una impressionante flessibilità e in grado di saltare la corda tenendosi in equilibrio con le mani. Con le sue movenze ora delicate, ora comiche, ora emozionanti, l’elegante quartetto di artisti ucraini Dekru, maestri della pantomima moderna, accompagnerà il pubblico per tutta la serata.
ozzafiato inserite in gag esilaranti, spassose sfide di ballo e coinvolgimento costante del pubblico. Con la travolgente colonna sonora del leggendario film di John Landis, i Black Blues Brothers fanno rivivere uno dei più grandi miti pop dei nostri tempi a colpi di piramidi umane, limbo col fuoco, salti acrobatici con la corda e in due cerchi. Una performance dinamica e piena di energia che ha incantato anche il pubblico della celebre trasmissione francese Le plus grand cabaret du Monde e di Tú Sí Que Vales Italia.
I Black Blues Brothers provengono da Sarakasi, un trust di circo sociale con sede a Nairobi in Kenya, fondato dall'alto funzionario ONU Rudy van Dijck per aiutare i giovani delle bidonville a superare le situazioni di disagio in cui vivono. Per questo loro impegno, i Black Blues Brothers sono stati invitati ad esibirsi per Papa Francesco durante il Giubileo dello Spettacolo Popolare, un emozionante riconoscimento alla loro bravura oltre che all'attività di solidarietà che svolgono da anni nell’Africa centrale.


GRAN GALA DU CIRQUE (5 e 6 gennaio)
Tra la suspense del circo classico e il fascino della danza contemporanea, il Gran Gala du Cirque porta al TuscanyHall uno show che vede in scena le stelle internazionali del nuovo panorama circense, con artisti provenienti da Cirque du Soleil, London Royal Albert Hall, Lido de Paris, Moulin Rouge e Crazy Horse Paris, Caesar’s Palace Las Vegas, Festival del Circo di Monte Carlo, Wintergarten Varieté Berlin, Ringling-Barnum-Bailey Circus (Usa), Big Apple Circus (New York), Bolshoi Circus (Mosca), Circus Roncalli (Germania), Circo Nazionale Svizzero Knie, Spoleto Festival, World Theatre (Singapore), Sidney Opera House, New Victory Theatre (Broadway).
Un format di spettacolo unico e originale, applaudito da oltre 30.000 spettatori, che nasce da un’idea di Raffaele De Ritis (regista e critico circense) e Alessandro Serena (professore di Storia dello spettacolo circense e di strada all'Università di Milano).
Nel ricco cast internazionale Tim Kriegler, danzatore aereo, premiato al Festival du Cirque de Demain di Parigi; Francisco Rojas, acrobata di straordinario talento le cui evoluzioni con la ruota Cyr richiamano la perfetta immagine leonardesca dell'uomo vitruviano; gli statuari Golden Power, dal corpo dorato, esaltazione della forza e della potenza umana; Olga Golubeva, ballerina formata alla scuola russa protagonista di un poetico quadro aereo intorno ad un magico lampione volante; la comicità surreale e stralunata dei Lucchettino, laureati a Parigi con il Mandrake d’Oro, Premio Oscar mondiale dell’illusionismo, definiti dal quotidiano Le Figaro “gli Stanlio e Ollio italiani”; l’eterea danzatrice Katlin Vassileva, con una intensa performance che sfida la forza di gravità ed un intrigante numero con gli hula hop; il sorprendente contorsionista Andrey Romanovsky, dotato di una impressionante flessibilità e in grado di saltare la corda tenendosi in equilibrio con le mani. Con le sue movenze ora delicate, ora comiche, ora emozionanti, l’elegante quartetto di artisti ucraini Dekru, maestri della pantomima moderna, accompagnerà il pubblico per tutta la serata.




The Black Blues Brothers
Venerdì 3 gennaio 2020 ore 21
Sabato 4 gennaio 2020 – ore 21
Biglietti posti numerati da 28 a 52 euro compresi diritti di prevendita

Gran Gala du Cirque
Domenica 5 gennaio 2020 – ore 21
Lunedì 6 gennaio 2020 – ore 18
Biglietti posti numerati da 28 a 52 euro compresi diritti di prevendita

Info spettacoli
TuscanyHall (ex Obihall) – via Fabrizio De André / Lungarno Aldo Moro – Firenze
Info tel. 055.6504112 – www.tuscanyhall.it

Prevendite
Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804)
TicketOne www.ticketone.it (tel. 892.101)



 Nicoletta Curradi 
Fabrizio Del Bimbo