Ora di Ottawa

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venerdì 17 gennaio 2020

Moda junior in primo piano a Pitti Bimbo 90



Sempre un cospicuo numero i marchi presenti a Pitti Bimbo. Per la 90esima edizione in Fortezza da Basso sono stati  ben 553. Alta la percentuale di label straniere, in tutto 356, ossia il 64% del totale. Tra gli eventi in programma spicca la sfilata di Monnalisa. La Stazione Leopolda è stata una location sorprendente, con una scenografia che ha omaggiato il circo e il fascino irresistibile che esercita sui bambini.

In passerella, celata da un effetto tendone, ha sfilato una selezione di outfit iconici della collezione autunno inverno 2020-2021 davanti a 500 invitati tra i quali, influencer, stampa e addetti ai lavori. L'evento si è tenuto giovedi 16 gennaio. In prima fila, la fashion icon Natasha Poly: sua figlia Aleksandra eera infatti in passerella.

Le collezioni Monnalisa erano esposte in Fortezza da Basso, nella stupenda cornice della Sala delle Colonne, al piano terra dei Quartieri Monumentali. Il salone di oltre 300 mq con le sue scenografiche altezze, ha consentito una bella lettura dell’ampia collezione Monnalisa, compresa la nuova linea Athleisure e il top di gamma Chic e Couture, i raffinati mobili e complementi d’arredo della linea Living by Savio Firmino e la linea Skincare recentemente lanciata.
La nuova linea
Monnalisa lancia per l'autunno inverno prossimi, una linea irresistibile, l’Athleisure, una nuova comodità fatta di stile vintage e capi sportivi.

Una linea completa femminile e maschile, pensata con capi coordinati che strizzano l’occhio al passato, giacche antivento packable, felpe cropped, calze in spugna molto glam e set per la palestra. Tocchi nostalgici, ma realizzati con tessuti di nuova generazione. Blu pavone, perla, garofano e nero, capi per il guardaroba della sorellina – acceso con fiori tropicali – speculari per il maschietto, ma in versione lettering. Per entrambi, bande verticali in brillanti colori bandiera. Per lei pantaloni tecnici a zampa, top bra in jersey, leziosa antivento. Per lui, calzoncini tecnici con pantatight incorporati da abbinare con t-shirt modello football, con tanto di gilet da jogger.



Altro bell'evento quello alla, Menagere per Petit Bateau e Treedom.

Petit Bateau, storica maison francese di abbigliamento e intimo per l’infanzia e Treedom, l’unica piattaforma web al mondo per la piantumazione a distanza di alberi, si uniscono per propongono un’iniziativa concreta di sostenibilità ambientale e sociale,  presentata in occasione della novantesima edizione di Pitti Bimbo a Firenze.
La condivisione di valori comuni, l’attenzione per l’ambiente attraverso piccoli gesti accessibili a tutti, hanno reso questa collaborazione del tutto naturale. Un’iniziativa di grande levatura che avrà risonanza su tutto il territorio nazionale italiano e non solo e che favorirà l’approccio alle tematiche green, valorizzando l’awareness aziendale e definendo una chiara presa di posizione verso il futuro.
Petit Bateau, da gennaio 2020, proporrà nelle sue boutique e negozi diretti, un kit nascita esclusivo in cotone organico con il cui acquisto sarà compresa la messa a dimora di una specie arborea nell’ambito dei progetti agroforestali di Treedom. Con il gift sarà possibile associare il nome di un bambino a un albero, un messaggio forte che lo farà crescere con una speciale sensibilità nei confronti della natura. Si ritiene che infatti ci sia una particolare sinergia tra la piantumazione di un albero e una delle più importanti fasi della vita, la prima: la nascita di un bambino. È un dato di fatto che esiste un legame tra neonato e un piccolo albero, entrambi hanno bisogno di cure ed è un piacere vederli crescere producendo i loro frutti che rappresentano il nostro futuro.
Il progetto vuole così celebrare la scelta del brand di realizzare, a partire dallo stesso anno, il 100% della collezione Newborn in cotone biologico. Dietro questa cifra c'è un impegno a lungo termine e una vera sfida: conciliare l'attenzione per l'ambiente con i requisiti di alta qualità. L'agricoltura biologica del cotone infatti ottimizza l'uso dell'acqua e preserva la qualità del suolo, la biodiversità e la salute degli agricoltori locali in una visione integrata di  benessere. 
Del resto Petit Bateau ha sempre avuto a cuore l'ambiente e la natura nella responsabilità di creare abiti progettati in modo intelligente, fatti per durare e tramandare e nell'impegno per la tutela della salute dei bambini. Questo si riflette nella scelta rigorosa dell'Oeko-Tex Standard 100 Label sin dal 2006.
Piantare un albero nel nostro momento storico, dunque, non rappresenta solo un gesto fine a sé stesso, ma collegarlo alla nascita può essere un messaggio forte di consapevolezza nonché un simbolo di come l'azienda si stia attivando per salvaguardare il pianeta. Su queste basi comuni, l’affidamento a Treedom trova la perfetta realizzazione, celebrando l’amore per il nostro pianeta e sensibilizzando le nuove generazioni

Treedom è l’unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online.
Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010 a Firenze, sono stati piantati più di 700.000 alberi in Africa, America, Asia e Italia. Tutti gli alberi vengono piantati direttamente da contadini locali e contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici. Ogni albero di Treedom ha una pagina online, viene geolocalizzato e fotografato, può essere custodito o regalato virtualmente a terzi. Grazie a queste caratteristiche, l’albero di Treedom coinvolge le persone in modo positivo e crea un legame emozionale che dura nel tempo                                              
Petit Bateau, nata nel 1893 in Francia , nella regione della Champagne-Ardenne, è il marchio preferito dagli amanti del comfort in puro cotone di qualsiasi età. Petit Bateau sente la responsabilità di proteggere la Terra per i bambini di oggi e di domani.



Suggestiva  la sfilata Il Gufo FW20: piccoli grandi manifestanti sono  entrati in  scena sventolando cartelli che riportano a chiare lettere i principi di un regno nuovo: “la nobiltà sta in ciò che fai”, “la tua arma sarà la gentilezza”, “Madre Natura è la nostra regina”.
Atmosfere scozzesi e riferimenti collegiali sono i leitmotiv dei look di apertura della sfilata: giacca in technowool Principe di Galles per lui, da abbinare ad una felpa bordeaux con stemma araldico stampato a contrasto sul retro e pantalone blu notte. Per lei maxi cappa in lana damier verde e blu con frange, sciarpa e gonna coordinata, da portare con un dolcevita blu notte in cachemire.
È biologico e certificato il cotone della maglia con un imbronciato cane “regale” ad intarsio che si abbina ad un pantalone in technowool check e piumino rosso.
Preziose lavorazioni arricchiscono anche i capi più daily: maglie a righe con “fiori pouf” realizzati a mano, da portare su ironiche gonne di ovatta trapuntata a losanghe e scultorei bordi in piuma. E ancora ricami sulle felpe da bambino e sui colletti delle camicie femminili.
Palette colori versatile ma con twist: il blu, il grigio e il verde biliardo incontrano il giallo caramello, il bordeaux e il rosso.
Il tempo corre veloce, come le nuvole al Nord Europa, e l’ora del the è già scoccata.
Le manifatture aubusson sono d’ispirazione per il cappotto a fiori da bambina con collo in ecopelliccia, adagiato su un maglione dusty pink con filo di lurex e pantalone culotte in morbidissimo velluto grigio.
Effortless chic il look composto da una luccicante salopette in velluto e filo di lurex su camicia a fiori in morbida viscosa, da portare con giacca in fake fur rosa aurora e pantofola beige con fiore in ecopelliccia.

A fare da controcanto ai caldi interni, la natura più selvaggia e incontaminata: gli Highlands, dolci altipiani scozzesi, aspettano solo di essere esplorati. Pedule, sneakers o stivaletti ai piedi sono essenziali per affrontare le avventure en plein air.
Le tonalità del verde tiglio e oliva si mescolano ora al terracotta, al caramello e al beige.
Per lui, surchemise in pied de poule su felpa con grafica equestre ricamata. Il pantalone ultramoderno è invece in microfibra foderata di jersey.
Gonna a portafoglio in pied de poule per lei, da abbinare a un maglione in lana tonalità roccia, con applicazioni e ricami floreali realizzati a mano, scaldato da un leggero piumino lungo e svasato color terracotta.
Parata finale, acme della sfilata, un susseguirsi di look chic e ricercati: smoking in velluto blu per lui e voluminoso abito a balze di tulle plissé per lei e sul corpetto ricami gioiello realizzati a mano. E ancora, tonalità brillante per l’abito in Mikado fucsia costellato da bagliori di filo di lurex, perline, baguettes e Swarovski, preziosamente ricamate a mano… per una perfetta “regina di cuore”!

Nicoletta Curradi

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