La nuova mostra "Caravaggio e i genovesi. Committenti, collezionisti, pittori", promossa e organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo della Meridiana di Genova e curata da Anna Orlando, intende sviluppare un altro capitolo estremamente importante per la cultura figurativa genovese che, visto il calibro dei protagonisti coinvolti, diventa di portata internazionale. I primi trent’anni del Seicento sono indiscutibilmente un momento magico per la città: il potere economico e finanziario delle famiglie leader della Repubblica Aristocratica Ligure, un numero assi più cospicuo di quante se ne possano immaginare, rendono Genova e il suo porto, un centro baricentrico per l’Europa del tempo. Qui si sono accumulati decenni di benessere, ricchezze, argenti, opere d’arte. Quello che gli storici dell’economia definiscono Il secolo dei genovesi, un centinaio d’anni a cavallo tra il Cinquecento e il Seicento, è per la storia dell’arte genovese un glorioso periodo aureo.
Chi sono i protagonisti, insieme alle famiglie con i loro condottieri, dogi, mercanti e finanzieri? Gli artisti locali e “forestieri” sono coloro che ci consentono ancora oggi di godere di tanta ricchezza. E di tanta bellezza.
Caravaggio e i suoi seguaci costituiscono un capitolo importante della storia dell’arte genovese, che in questo momento può dirsi a tutti gli effetti europea, e dunque occidentale.
Il 22 febbraio, il 7 e 21 marzo, il 5 e il 17 aprile alle ore 17.30 Palazzo della Meridiana organizza visite guidate alla mostra a cura di Marina Flipo.
Info: www.palazzodellameridiana.it
Info: www.palazzodellameridiana.it
Nicoletta Curradi
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