Per la moda junior la situazione attuale è critica: in Italia nascono sempre meno bambini e chiudono sempre più negozi e dunque i consumi si restringono. L’unica possibilità di crescita per le aziende del settore è andare all’estero, alla ricerca di quei mercati che apprezzano i bei vestit soprattutto se made in Italy.
La 98esima edizione del salone internazionale, il più importante rimasto in Europa, si è tenuta dal 17 al 19!gennaio 2024 alla Fortezza da Basso di Firenze con 215 marchi ,per il 60% esteri
Anche l’anno scorso a salvare il settore sono state le esportazioni, Ma le maggiori difficoltà della moda junior rispetto a quella per adulti, sono legate anche alle piccole dimensioni delle aziende specializzate nel kidswear: andare all’estero senza la forza del brand e senza reti distributive è difficile, e infatti ci riescono meglio le linee kids dei grandi marchi dell’adulto. Negli ultimi tempi si sta aggiungendo un nuovo fattore di rischio, rappresentato dalla fuga delle navi portacontainer dal canale di Suez a causa degli attacchi degli sciiti Houti nel Mar Rosso. L’alternativa per andare o arrivare dall’Asia nel Mediterraneo è circumnavigare l’Africa con allungamento dei tempi e aumento dei costi dei noli marittimi. I problemi si stanno già sentendo non solo sull’import-export da e per l’Oriente, e anche sulla fornitura di cerniere, bottoni, fodere o tessuti in arrivo dalla Cina o dal Giappone. Quindi anche chi produce in Italia rischia di subire gravi ritardi.
Per tutti questi motivi, il Pitti Bimbo rappresenta una vetrina strategica di tendenze.
Tra le nuove aziende il gruppo napoletano di kidswear Casillo che produce e distribuisce su licenza la linea Manila Grace Girl. Ha debuttato inoltre la licenza kids Roy Roger’s affidata alla toscana Miniconf, mentre Dolce&Gabbana ha interpretato il tema ufficiale della manifestazione, Pitti Time, con una installazione speciale e ha ampliato la collezione DGVIB3 per i ragazzi di12-16 anni. L’azienda ravennate Nanan hs presentato una capsule sostenibile firmata Ludovica Amati.
Il portale e-commerce fiorentino Family Nation, specializzato nel mondo dell’infanzia e della maternità, ha presentayo la nuova linea di abbigliamento a marchio proprio dal nome Bella Macchia, per bambini che non hanno paura di sporcarsi. Inda Kids ha esposto una quindicina di collezioni kids tra cui Balmain, Eleventy, Fay, Missoni, Polo Ralph Lauren, Pucci, Simonetta, Stella McCartney.
Per gli eventi fuori fiera, Lodovica Comello, attrice e cantante, madre di Teo, Stefano De Martino, ballerino e conduttore televisivo, padre di Santiago, Luca Trapanese, assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli, padre di Alba, me and Simafra, cioè Sara, creatore digitale, madre di 4 bambini sono stati i genitori-talent scelti da Emporio Armani per rappresentare i valori di famiglia con tutte le sue sfaccettature durante i Parents talks del 18 gennaio presso Giunti Odeon in occasione di Pitti Bimbo 98.
Sul palco gli ospiti hanno raccontato la loro esperienza di genitori tra alti e bassi, gioie e dolori e tanto amore.
Nicoletta Curradi
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